domenica 21 aprile 2013

Se potessi...

Se potessi lascerei questo Paese che non è più il mio paese, lascerei la mia adorata Venezia, città inglobata in questo sistema di merda. Un Paese guidato da tanti Giuda, un paese vecchio, un paese per vecchi, un paese che non ci tutela tutti ma solo i pochi..quelli che promettono e promettono...per loro stessi. I miei pensieri sanno di frase fatte ma mai come prima sento lo schifo e il disonore di vivere in questo paese. Se non avessi legami familiari, se ci fosse uno sbocco lavorativo altrove, si farei questo passo. In Australia ecco dove me ne andrei. Ieri la tanto millantata democrazia è morta, è diventata una parola vuota, una parola usata come scudo da tutto quel branco di pusillanimi che non vogliono il CAMBIAMENTO, che stanno bene così, che anzi temono il cambiamento perché porterebbe via tutti i privilegi. Ci dicono di andare a votare perchè diritto e dovere del cittadino..votare..per cosa? Che senso ha mettere una semplice X su un foglio di carta pieno di disegni tondi? Che senso ha tutto questo? Ci prendono in giro con le parole di libertà, uguaglianza, democrazia e onestà...dicono che il Paese è sostenuto su questi pilastri..ma la realtà è che è sostenuto sulle parole contrarie di queste parole: sottomissione, diseguaglianza, dittatura, disonestà. E' come una merda cagata a forma di torta al cioccolato con tanto di panna sopra.
Cambiamento..si in peggio.

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