E poi...semplicemente noi

E poi ci sono le invidie, le malignità alle spalle, malumore quasi generale, gente che si lamenta di altri che non lavorano quando non dovrebbe lamentarsi, scelte aziendali opinabili quasi senza senso, voci di corridoio inquietanti cui molti inspiegabilmente danno ascolto senza usare un pò di logica, ci sono i premi aziendali consistenti elargiti ad una stretta nicchia che non fa più di altri ma che forse con la giusta leccata hanno fatto centro, poveri mona come me che fanno il proprio e che un semplice "grazie", "sei bravo" potrebbe anche bastare e invece niente.. gente che si fa il culo anche quando non richiesto che viene ignorata o richiamata dal capo cazzone con un fischio come fosse un cane..gente appesa al filo instabile di un contratto a tempo determinato che conosce il proprio destino al giorno della scadenza (quando per legge e da contratto ci dovrebbero essere i 15 gg di preavviso), giovani che non possono fare progetti ma vivere quasi alla giornata, spese grosse per un nuovo stabile dove lavorare ancora da ultimare (in ritardo) e i soldi sembrano scarseggiare e hoibò non si sa perchè e quindi 40 persone a casa perchè qualche idiota ha fatto male i conti. E poi ci sono 2 cagnette che in assenza del capo si autoproclamano capette e ti demandano le grane, una che perde l'assorbente interno sul pavimento perchè senza mutande (così è già pronta a prendere cazzi dalla sfera alta di turno). E poi c'è gente viziata che si lamenta se non gli viene data quello richiesto, gente capricciosa abituata ad averla vinta sempre, a fare il bello e il cattivo tempo, gente che pretende rimborsi per cose non contemplate e che a volte li ottengono perchè qualche senza coglioni cede a questi capricci. E poi ci siamo noi, noi che nonostante tutto, nonostante tutta questa merda, restiamo uniti, cercando di sorridere e di farci forza l'un l'altro. Noi che una volta a casa ci rilassiamo, parliamo, ci consoliamo e ci raccontiamo la giornata..noi..semplicemente noi.

Bloccato...o bloccata tu di cervello?

Ebbene mi hai bloccato...ma che brava! Non ci dormirò la notte..la verità che hai la coda di paglia, rompi i coglioni alla gente e poi dai la colpa di essere perseguitata e odiata dal mondo! Ma io invece ti frego! ti metto nelle condizioni di passare dalla parte del torto, così in maniera palese e ufficiale passerai per la paranoica che sei, (non che la gente non lo sappia). Nessuno ti ha attaccato direttamente, nessuno è stato maleducato nei tuoi confronti dandoti della rompi coglioni, lo abbiamo pensato questo è sicuro ma di certo nessuno ha parlato male di te, è stata detta solo la pura verità. Eppure hai "attaccato" subito, senza essere schernita  ...perchè sei troppo aggressiva, è il modo in cui ti poni che fa abbastanza schifo e fa incazzare la gente. Un modo aggressivo e maleducato. E adesso ti frego, sono curioso di vedere cosa farai..ti sputtani da sola, io ti do il badile e la terra, la fossa te la prepari da sola.

Ancora qualche giorno..

L'attesa che si protrae dalla scorsa settimana si fa pesante, Lei così bella, quel corpo stupendo davanti a me alla sera..e dover aspettare..ancora..per qualche istante mi sembra d'impazzire..poi cerco di farmene una ragione e dirmi "ancora qualche giorno"..passo per il bagno, o per la camera, lei si cambia io le guardo il seno, grosso e ben fatto, lei sorride, io pure..poi mi volto e sospiro..dopo cena guardiamo la tv assieme, sbircio le sue forme, i capezzoli che si inturgidiscono mentre il ventilatore soffia su di noi, la guardo e sospiro.. ancora qualche giorno..

Il confine dell'intimità..

Mi sento insopportabile ma davvero sto un pò scoppiando, non che sia una vacanza brutta anzi ma, tra il dover adeguarsi ad altri ritmi ed altri modi di vivere a volte quel senso di libertà che provi a casa viene a mancare..tristemente mi sono reso conto che il massimo di intimità lo trovo la mattina al cesso mentre faccio i miei bisogni (e con una certa velocità per sfruttare la mattina e non fare coda al bagno). Ecco questo pensiero mi ha fatto capire di come mi mancano certe cose..l'intimità con mia moglie..con me stesso..il fatto di poter mangiare quando cazzo vogliamo, tornare quando cazzo ci pare (qua ogni movimento produce rumore e il rumore produce imbarazzo..e tendiamo a non voler disturbare le persone che dormono). In più metteteci anche Chivas che piange tutto il giorno per trombarsi Scarlet che è ancora in calore e mio suocero che il massimo che fa è sbraitare al cane senza costrutto...Ceasar Millan de nualtri...
Sta sera il cane rompeva abbondantemente il cazzo, noi stavamo per uscire e mio suocero, puntuale come un mal di testa dopo sbronza ci fa "Portate fuori il cane???" ed io "No!" un "no" secco che non ammetteva repliche..eh ghe sboro dopo la pedata alla bestia di ieri col cazzo che ti porto fuori il cane! Deve rompere i coglioni finchè non ti decidi ad adottare un comportamento adeguato verso di lui. Non serve urlare, basta farsi rispettare dal cane PORCA TROIA!!!
Suocero ti voglio tanto bene, sei come un padre per me..ma anche mio padre l'ho mandato a fanculo quando mi aveva rotto i coglioni anni fa, quindi non mi faccio scrupoli..eccheccazzo!!! Siamo tornati a casa, Chivas rompeva la minchia e in un secondo l'ho spedito nel chennel senza problemi e ora che sto scrivendo è buono e tranquillo..ci vuole tanto??
Lunedì sarò a lavoro, molto probabilmente avrò a che fare con dei rompi coglioni per 8 ore ma poi...la pace..casa...la pace..io e mia moglie..e l'intimità non sarà più confinata alla mia defecata mattutina... si, io e mia moglie..

Domenica si torna.

Voglio tornare a casa. 2 settimane di Laggio sono ottime per carità, sono un periodo di tempo sufficiente se trascorso con i suoceri. Voglio bene a loro però l'intimità tra me e mia moglie è ridotta..di molto..abbiamo ritmi diversi e per educazione ci siamo adeguati però non abbiamo modo di soddisfare certe necessità di coppia. Oggi poi, a parte questo è stata una giornata un pò difficile. Io stimo molto mio suocero, gli voglio un gran bene e mi ha aiutato molto e di questo gli sono davvero grato ma è un uomo e in quanto tale soggetto a difetti e lui ne ha alcuni che davvero mi fanno schizzare. In queste ferie, ogni cazzo di giorno abbiamo portato in giro Chivas il suo cane (è anche nostro ma solo per affetto) in quanto pigro, per dirla tutta non ha coglioni di portarlo fuori e se lo fa "Chivas ha fatto questo, Chivas ha fatto il disastro..è mpossibile tenerlo buono"..strano con me è tranquillissimo e se accenna a ringhiare a qualche cane lo tranquillizzo e finisce lì. Chivas è un gran cane ma è abbastanza viziato, con me e mia moglie si rimette in riga. Mio suocero è un pò come un bimbo che gli regalano il gioco ma poi sono gli altri a doversene curare, se non ci siamo noi è mia suocera (mitica) a portarlo fuori alla mattina per la pipì, a portalo fuori la sera per lo stesso motivo (in più lava cucina e fa altre cose) mentre mio suocero passa a giocare con le radio (è radioamatore) al pc, dal pc alle radio e non l'aiuta..il suo cane è "suo" quando deve fargli qualche coccola ma per il resto nada. Un cane è un gran amico, ti ama incondizionatamente ma comporta anche delle responsabilità quotidiane che non possono essere ignorate per pigrizia. La cosa buffa è che i cani ora sono 2, c'è anche Scarlet..inoltre l'addestratore e la coppia che gestisce l'allevamento da dove provengono entrambi hanno dato alcune indicazione ferree per gestirli...indicazioni che sistematicamente vanno a puttane esempio: siamo a tavola, il cane è vicino ma non reclama cibo. La cosa da fare è non dargli un emerito cazzo, il cibo è per gli umani lui ha il suo. E cosa fa mio suocero? "OOOHH POVERINO! DAI GLI DO' UN PEZZETTINO DI PANE!" e  si inizia, dal pane sarà la fettina di prosciutto, da quello al pezzo di formaggio, il cane che non è stupido si avvicina al tavolo per reclamare quello che ormai è di suo diritto: cibo per umani! Poi la cosa che ha del paradossale che se il cane rompe i coglioni per avere del cibo mio suocero urlando come un vichingo lo caccia via, lasciando molte perplessità al cane stesso. Si perchè un'altra delle cose che mi fanno schizzare è che mio suocero, se messo alle strette da osservazioni logiche, (sopratutto di mia moglie) inizia ad urlare pur di aver ragione..e il resto è storia. Se mia moglie gli fa presente che quel che fa non è quello che gli allevatori e l'istruttore hanno detto, lui urlando replica che non è possibile fare così ma solo come ha pensato lui.  EPIC FAIL! E per completare il mio sfogo...se  c'è una cosa che mi fa schizzare è quando ci si lamenta (sovente) del cibo a tavola: e la pasta è troppo cotta, e la pasta è troppo dura, e non c'è il sale, e i tortellini non mi piacciono..e ghe sboro! Quello che mangi è stato fatto da una persona che si è impegnata per preparati il pranzo/cena che hai in piatto e a dirla tutta cucina anche bene! Un cazzo di rispetto per chi si sbatte per farti da mangiare! Altrimenti apri un cazzo di frigo e ti tagli un cazzo di salame e un cazzo di panino e te li metti su un cazzo di piatto! Personalmente se una persona costantemente ha da ridire su quello che cucino lo mando a fanculo e gli tolgo il piatto di pasta-riso-pizza-bistecca-torta salata-ecc invitandolo a cucinarsi la sua cazzo di pietanza. Oggi è riuscito a realizzare tutti i punti citati. Ha tirato una pedata a Chivas, che oltre ad essere un gesto di merda non serve ad un cazzo (anche perchè non stava facendo nulla) ha urlato a mia moglie di non intromettersi per la pedata al SUO cane e...."questo tipo di funghi non va bene per il risotto, sono troppo grandi, non si amalgama il sapore"..."il pesto non mi piace"...è che cazzo..."Uscite? lo portate fuori il cane?". Si, porto fuori il TUO cane, solo perchè gli voglio molto bene e perchè sfogandosi almeno poi si tranquillizza.
Ma domani abbiamo da fare (non so cosa) e i TUOI cani li porti fuori tu.
Domenica si torna.

Bivacco Spagnolli..che giornata!

Mentre scrivo casco dal sonno, oggi è stata una giornata faticosa..a distanza di un anno siamo ritornati al Bivacco Spagnolli, un bivacco del CAI. E' situato a 2047m e il cammino è piuttosto lungo anche se non di grandissima pendenza. Il tempo era splendido e ho potuto fare numerose foto. Dopo esserci riposati abbiamo preso delle sedie e ci siamo messi al sole e all'improvviso eccola! Una meravigliosa aquila disegnava cerchi sopra di noi, che bella!

Dopo averle fatto qualche foto abbiamo sistemato gli zaini e siamo partiti per la strada di ritorno. Una gran bella giornata ma la sveglia presto e la camminata hanno il loro effetto!

Favole e...Paranoia

Mi spiace molto dirlo ma hai perso credibilità. Ieri ennesima mirabolante avventura con litigio...temevo di essere malvagio nell'avere dubbi su quanto ci hai raccontato ma...con letizia vedo che non sono l'unico...e così si rianalizzano tutte le "stranezze" raccontate..dalla fantomatica rapina in pieno centro di giorno, la bambina che ti sputa in negozio, la responsabile di un negozio che etichetta "robaccia" i suoi stessi prodotti, la zampa della sedia che qualche burlone aveva segato per farti cadere, le presunte frasi volgari e inappropriate di Mauro (un vero Lord Inglese)...e tante altre storielle.
La cosa triste è che ha anche delle ottime qualità e non serve che tu racconti fiabe del genere per farti "vedere" , per dimostrare che sei una "dura", non serve trattare di merda i camerieri nei locali per farti vedere "la vispa", no decisamente non serve proprio a nulla anzi ti è controproducente. Intanto offendi la nostra intelligenza (sarò immodesto ma sei capitata in un gruppo con una media di QI piuttosto elevato, non dei babbei), ti dimostri maleducata e arrogante, invadente e sciocca. Il termine medico per questa tua piscosi è PARANOIA, ti inventi storie distorcendo la realtà facendoti passare per la povera vittima.
Credo tu abbia grossi complessi e detto in buona fede, uno psicologo potrebbe aiutarti. Già ma come dirtelo? Come fartelo capire? Non sei propriamente una persona facile, non sei incline a critiche costruttive..inizieresti col dire "non è vero, ho ragione io e basta. Non me ne frega niente perchè tanto ho ragione io." E poi passeresti ad infamare la persona X che ha provato, anche ultra-diplomaticamente, a farti capire che per il tuo bene è meglio cambiare registro. Essere meno invadente, non raccontare coglionate, meno possessiva e gelosa delle persone...si sarebbero solo dei benefici per te, ma credo che ci vuole anche una certa intelligenza per ascoltare gli altri (che ti danno consigli perchè ti vogliono bene) ed esaminarsi interiormente e , sarò cattivo nel dirlo, non mi pare tu possieda questa intelligenza, hai un carattere troppo aggressivo..io prendo atto che sei così e mi comporto di conseguenza sempre con educazione, ma chi è ancor più vicino a te si trova parecchio in difficoltà non sapendo se dirtelo oppure sopportare per poi esplodere e mandarti a cagare.

Lo spirito del Bushido

Il Bushido è la "via del guerriero", non è semplicemente l'insegnamento di tecniche di combattimento corpo a corpo o con armi, è un modo d'essere e di vivere nel mondo. Vivere con benevolenza e rettitudine, rispettando il prossimo, debole o forte che sia. Vivere dimenticandosi di non essere al centro dell'universo ma una sua infinitesima parte. Chi pratica le arti marziali del Bushido dovrebbe vivere così.
Ora, sarai anche una cintura nera nel Judo ma sei un'autentica cintura bianca nel modo di porti, anche a distanza di anni sei rimasto un piccolo spocchioso di 100 kg, ci siamo allenati assieme in quello stile, eravamo rivali nel dojo e anche a scuola ma a differenza di te non ti ho mai mancato di rispetto, non ti ho mai   fatto "frecciate" poco simpatiche, ho sopportato nella speranza che maturassi come sono sono maturato io..ma la differenza tra me e te è io sono cambiato seguendo la Via..tu invece no. E senza averti chiesto nulla commenti una mia cosa su FB tirando l'ennesima frecciata. Lascio scivolare la cosa come le foglie sul fiume verso le lame di Masamune.
 La cosa grave per chi ha scelto di praticare uno stile del Bushido è non comportarsi come invece dovrebbe un samurai. Questo è davvero grave non sono sicuro che un giorno le nostre strade si incontreranno ma in quell'occasione ti dimostrerò la nostra differenza..

Permesso d'uscita a Bill Cosby

Ieri è successo un fatto "curioso", dovevamo prendere la macchina per fare un giro io e mia moglie, il marito babbeo della cagna, rinominato Bill Cosby stava prendendo il sole, apro il cancello non accorgendomi che il loro cane era in giro e mia moglie faceva retromarcia con attenzione. Il coglione si desta e urla "potevate dirmi che andavate via"...."testa di cazzo" (proferendo ciò voltato in modo che non sentissi) ora io ero giù da una salita e mia moglie ormai era già con la macchina vicino a me. L'idiota afferra il cane e se ne va mentre io in macchina rimuginavo su quanto successo.
Ammetto che ho fatto una leggerezza non vedendo quel povero cane ma da qui a insultarmi credo che la reazione sia eccessiva.
A parte il fatto che se uno mi deve dire qualcosa me lo dice in faccia (poi gliela rovino) ma è davvero stata una reazione eccessiva. Ieri non ho avuto modo d'incrociarlo ma spero di farlo oggi per scusarmi del mio errore, poi starò a vedere se quel pezzo di merda ha da aggiungere altro (e lo spero vivamente), nella peggiore delle ipotesi non sarà più Bill Cosby ma Quasimodo. E poi, quel cazzo di cane è tutto il giorno fuori?? E' possibile che quando si esce bisogna chiedere il benestare? Ma vaffanculo!
 Quel che mi dà fastidio è la manifestata arroganza, come se avesse il diritto di poter offendere impunemente una persona. Ora, sarà abituato forse con gli altri ma con me putroppo deve cambiare registro perchè come detto precedentemente nei miei post non accetto la mancanza di rispetto dal momento che, comunque, io porto rispetto anche ai più stronzi.
Caro Bill Cosby, stai attento oggi a non esagerare perchè potrei prenderti per  i coglioni.
Caso chiuso.

La Cagna parte 2

La montagna è molto bella, scoprirne il valore girando per sentieri mai fatti, fare foto, il sudore che gronda, la fatica del cammino e la soddisfazione di raggiungere la meta vedendo il mondo dall'alto..è meraviglioso..ci sono tragitti che ti portano via ore tra andata e ritorno,a volte anche 13.30 ore...certo non è colpa tua, dipende dal tempo, dalla lunghezza del percorso, dalla propria forma fisica..puoi preventivare che sarà una marcia impegnativa e ci vorrà tempo...certo..puoi farlo..se non devi essere responsabile per una persona anziana che vive con te a casa e che, come già accaduta, può avere un mancamento e rompersi di nuovo il braccio..se sei una persona responsabile non lo fai..lo fai in un altro momento..e invece al solito te ne se altamente ciavata, è più importante farti la gita con i tuoi amici e quell'ebete di tuo marito che tua madre..cazzo tua madre!! che è pure una donna gentile e non fa niente di male...l'unica pecca è che ha messo al mondo una merda come te, una grandissima stronza che se ne sbora se deve farsi i cazzi suoi ma che obblia suo fratello a starsene a casa e rimandare i rari viaggi con i suoi amici. Sei proprio una cazzo di cagna!  E oltre ad essere palesemente una stronza cagacazzi sei pure una grandissima idiota e folle! Vai a fartelo mettere in culo da un cammello sudato!! Stronza arrogante che pensi di poter far quello che vuoi sulle spalle della gente! Mi farei venire lo scagotto per cagarti in testa, e ate e a quel goldone di tuo marito.
Ma fottetevi!

La Cagna

Credo di essere una persona educata e di questo ringrazio i miei genitori che, con i loro insegnamenti, mi hanno reso capace di vivere nel mondo nel modo migliore; posso chiudere un occhio o far finta di niente se una persona mi riserva un comportamento poco simpatico ma, nonostante la mia benevolenza per gli altri, alla seconda mossa poco piacevole sono capacissimo di sparare a zero e dimostrarmi diplomaticamente malvagio.
Ora, se una stronza mi dimostra più volte di essere appunto una stronza, posso anche tacere e far finta di nulla ma a tutto c'è un limite, non esiste proprio che una cagna del genere si arroghi il diritto di fare il bello e il cattivo tempo a suo piacimento e di pretendere di avere sempre ragione nel comportarsi così, mia moglie può anche soffrirne io invece m'incazzo e rispondo indietro (sempre diplomaticamente). Brutta stronza che non sei altro preferisci salutare il cane invece che me (che sono voltato e non ti ho vista) e dire pure che finalmente lo porto a passeggio perchè altrimenti non si muove mai? A parte il fatto che il cane lo porto in giro 2 volte al giorno per almeno 2 ore alla volta ma comunque non sono cazzi tuoi e nel dire ciò sei maligna, a ma tu lurida merda quel cazzo di salsicciotto che chiami "cane" lo porti fuori quando te ne ricordi. E a prescindere da questo, razza di cagna posso sapere che ti ho fatto per sparare frecciate del genere senza neanche salutare? Credo che le persone purtroppo te l'hanno sempre data vinta per il quieto vivere ma la differenza sostanziale è che a me non me ne frega un beneamato cazzo e se ricapita che mi fai portate del genere non me ne sto zitto proprio perchè non me ne frega un cazzo, per me sei uno zero, meno di niente, non sei la "Gran Signora" che vai millantando, per me sei una gloriosa merda. Odio il fatto che il tuo comportamento, e quello di quel coglione di tuo marito, facciano soffrire mia moglie e le persone che amo e  che ho nel cuore, e che non ti hanno mai detto chiaro e tondo che sei una stronza. Io se tirato per i capelli te lo dico e sottoscrivo. Alla prossima stronzata ti faccio nuova (diplomaticamente) perchè mi ha ben rotto i coglioni e nonostante la mia buona educazione nelle maniere non sono abituato a farmi sottomettere o a farmi trattare a cazzi in faccia. Quindi lurida chiappona, fatti un clistere di SlimFast e vai a farti fottere!  Questo vale per te, tuo marito e quel rutto senza cuore di tua figlia (rutto è per essere gentile).

Straight Photography Only B&W

E' il titolo della mia nuova pagina su FB e ne sono orgoglioso,  è un modo per condividere la mia concezione di fotografia senza ritocchi e ricreando lo stile dei grandi fotografi dell'inizio del 900 a partire da Ansel Easton Adams il fondatore del gruppo F/64 e uno dei pionieri della Straight Photography. La magia del bianco e nero, sacrificando si l'effetto dei colori ma dandoci quella poesia intrinseca del retrò.