Parlo non per screzi personali ma per dei colleghi che hanno subito l'ennesimo "mal tolto". Per contratto la nostra azienda paga (dovrebbe pagare) una indennità di spese di trasporto da una sede all'altra, nello specifico dalla sede vecchia a quella nuova, finchè l'ubicazione lavorativa non viene regolarizzata. Non sono cifre da capo-giro, 20€ al giorno a "missione". Nell'ultima busta paga questo riconoscimento ad alcuni che ne avevano diritto da contratto, non è stato dato, hanno avuto anche il coraggio di mandare una mail ai coinvolti dicendo che non sarebbero state pagate. Motivo? ignoto, non è dato sapere come tutte le altre cose..ora finchè non sappiamo le modalità lavorativa amen..ma cazzo contravvenire a quanto scritto in un contratto è davvero ignobile. Una collega scrive quotidianamente all'ufficio del personale per avere almeno una risposta sul motivo di questo abuso, perchè E' UN ABUSO, sono già 10 giorni che scrive ma ben si guardano da rispondere..l'ideatore di questa decisione è davvero un gran pezzo di merda..questo succede in un'azienda..ma è l'esato specchio di quello che succede in questo paese, le sfere alte decidono, se ne fottono dei diritti dei lavoratori e non hanno neanche il coraggio di dare una spiegazione.
E così la povera collega scrive ogni giorno ed oggi l'ufficio del personale ci ha illuminato mandando una mail collettiva dicendoci che le pause caffè devo essere fatte nelle macchinette più vicine e in gruppi di tre persone..affascinante..non spiegano su che cazzo di fine hanno fatto quei soldi ma in compenso ci ammaestrano a prendere il caffè...sapete che vi dico? il caffè travasatelo in culo! sia voi sfere alte sia voi piccoli lacchè che assecondate questi grossi pezzi di merda. Amen.
lunedì 10 dicembre 2012
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