mercoledì 19 dicembre 2012

Paraculato figlio di papà

Ebbene, in questo periodo di desolazione, incertezza, rabbia, in questo momento dove la gente viene messa a casa e altri non sanno il loro destino, eccolo che arriva questo rampante figlio di papà, questo pargolo dorato, il rampollo di un dirigente di una società importante che rompe i coglio affinchè l'azienda gli faccia una lettera d'impegno per essere assunto a tempo indeterminato a maggio mentre ha anche l'opportunità sempre a maggio di lavorare in banca, posto assicurato datogli dal buon babbo ma a Milano..ok allo schifo generale si aggiunge altro schifo, certa gente davvero non si vergogna, si vanta pure di avere la siutazione in pugno davanti a poveri cristi che non sanno se domani avranno un lavoro. Personalmente con questo pezzo di merda non ci ho mai avuto a che fare, non mi ha mai salutato e nemmeno io se per questo, a pelle mi è sempre stato in culo ma non ho mai espresso le mie sensazioni a nessuno. Mi sembrava un cagacazzi spocchioso ma era solo una sensazione, ora però è venuto fuori quel che avevo percepito. Ok sei il figlio di un capoccia che ti può aprire molte strade, ok buon per te...vuoi sta cazzo di lettera d'impegno ok...ma almeno abbi il buon gusto di tenertelo per te..c'è gente che soffre, che lavora male per aver perso ogni certezza, che si sveglia alla mattina e sente la giornata pesante per l'incertezza di questo periodo..un pò di rispetto per questa gente..io non mi vanto di avere grazie al Cielo, un contratto a tempo indeterminato..no non mi vanto, non ne parlo mai, c'è gente che non sa il mio inquadramento ed è giusto così, sono cazzi miei e non voglio fomentare invidia e frustrazione. Mio padre non era l'ultimo degli sfigati, era direttore per un'agenzia di spedizioni..non ho voluto il suo aiuto, non ho voluto essere un paraculato..se sei un paraculato, ripeto: buon per te, ma abbi almeno la decenza di stare zitto.

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