E poi...semplicemente noi

E poi ci sono le invidie, le malignità alle spalle, malumore quasi generale, gente che si lamenta di altri che non lavorano quando non dovrebbe lamentarsi, scelte aziendali opinabili quasi senza senso, voci di corridoio inquietanti cui molti inspiegabilmente danno ascolto senza usare un pò di logica, ci sono i premi aziendali consistenti elargiti ad una stretta nicchia che non fa più di altri ma che forse con la giusta leccata hanno fatto centro, poveri mona come me che fanno il proprio e che un semplice "grazie", "sei bravo" potrebbe anche bastare e invece niente.. gente che si fa il culo anche quando non richiesto che viene ignorata o richiamata dal capo cazzone con un fischio come fosse un cane..gente appesa al filo instabile di un contratto a tempo determinato che conosce il proprio destino al giorno della scadenza (quando per legge e da contratto ci dovrebbero essere i 15 gg di preavviso), giovani che non possono fare progetti ma vivere quasi alla giornata, spese grosse per un nuovo stabile dove lavorare ancora da ultimare (in ritardo) e i soldi sembrano scarseggiare e hoibò non si sa perchè e quindi 40 persone a casa perchè qualche idiota ha fatto male i conti. E poi ci sono 2 cagnette che in assenza del capo si autoproclamano capette e ti demandano le grane, una che perde l'assorbente interno sul pavimento perchè senza mutande (così è già pronta a prendere cazzi dalla sfera alta di turno). E poi c'è gente viziata che si lamenta se non gli viene data quello richiesto, gente capricciosa abituata ad averla vinta sempre, a fare il bello e il cattivo tempo, gente che pretende rimborsi per cose non contemplate e che a volte li ottengono perchè qualche senza coglioni cede a questi capricci. E poi ci siamo noi, noi che nonostante tutto, nonostante tutta questa merda, restiamo uniti, cercando di sorridere e di farci forza l'un l'altro. Noi che una volta a casa ci rilassiamo, parliamo, ci consoliamo e ci raccontiamo la giornata..noi..semplicemente noi.